Trama di Ballata dell'Odio e dell'Amore
1937. La Spagna è nel mezzo della terribile Guerra Civile. In un circo il Pagliaccio Tonto viene interrotto nel bel mezzo dello spettacolo e reclutato con la forza da un gruppo di miliziani. Con ancora indosso il costume di scena, si ritrova in mano un machete e viene condotto in battaglia contro un plotone di soldati franchisti, che massacra quasi da solo prima di esser fatto prigioniero. Da questa scena assurda e sconvolgente con un balzo arriviamo al 1973, agli ultimi giorni del regime di Franco. Javier, il figlio del Pagliaccio Tonto, sogna di seguire le orme del padre, ma ha visto troppe tragedie nella sua vita e per questo deve rassegnarsi al ruolo di Pagliaccio Triste. Trova finalmente lavoro in un circo, dove fa la conoscenza di un bizzarro numero di personaggi, ma deve anche subire le angherie di Sergio, il brutale Pagliaccio Tonto che lo umilia durante e fuori dallo spettacolo. Incontra però anche Natalia, la bellissima acrobata, al tempo stesso fidanzata e vittima di Sergio. Javier si innamora della donna e cerca di salvarla dai maltrattamenti di Sergio, scatenando la gelosia di quest'ultimo. Ma Natalia è anche vittima del desiderio sessuale che Sergio suscita in lei. E siccome nessuno dei due uomini vuole cedere, questo triangolo amoroso si trasforma in una feroce battaglia fra i due pagliacci, che raggiunge vette incredibili in questo film poetico, visionario, scioccante, irriverente e indimenticabile. Ovvero un film che poteva esser concepito solo dall'immaginazione di Alex de la Iglesia.
Cast
Antonio de la Torre, Carlos Areces, Carolina Bang, Sancho Gracia, Juan Luis Galiardo, Enrique Villén, Manuel Tafalle, Manuel Tejada, Gracia Olayo, Santiago Segura, Roberto Alamo
Regia
Alex de la Iglesia
Sceneggiatura
Alex de la Iglesia
Fotografia
Kiko de la Rica
Montaggio
Alejandro Lázaro
Musiche
Roque Baños
Produzione
Motion Investment Group, Canal+ España, Castafiore Films, La Fabrique 2, Televisión Española (TVE), Tornasol Films
Distribuzione
Mikado